Monstrer’s ball - L'ombra della vita (Monster's Ball)

Regia: Marc Forester; sceneggiatura: Milo Addica, Will Rokos; fotografia: Roberto Schaefer; montaggio: Matt Chesse ; scelta attori : Kerry Barden, Mark Bennett, Billy Hopkins, Suzanne Smith, scenografo: Monroe Kelly, direttore artistico: Leonard R. Spears; decorazione set: Leonard R. Spears; costumi: Frank I. Fleming; suono: Rick Ash; interpreti: Billy Bob Thornton, Halle Berry, Peter Boyle, Heath Ledger, Sean 'Puffy' Combs, Dante Beze, Coronji Calhoun, Taylor Simpson, Gabrielle Witcher, Amber Rules, Charles Cowan Jr. Taylor Lagrange, Anthony Bean, Francine Segal, John McConnell, Marcus Lyle Brown, Milo Addica, Leah Loftin, Larry Lee, Troy Poret, Paul Smith, Marshall Cain, Will Rokos, Anthony Michael Frederick, John Wilmot, Dennis Clement, Stephanie Clare, James Haven, Ritchie Montgomery, Clara Daniels, Carol Sutton, Bernard Johnson, produttori: Milo Addica, Michael Burns, Lee Daniels, Eric Kopeloff, Michael Paseornek, Will Rokos, Mark Urman; nazionalità USA; anno di produzione 2001; durata 111.

URL: http://us.imdb.com/Title?0285742
URL: http://www.monstersballthefilm.com/
TRAILER

E' il film che  ha conquistato fama per il Premio Oscar assegnato all’interprete principale, la straordinaria Halle Berry. Tuttavia, quest'opera di Marc Forester, presentata con successo all’ultimo Festival di Berlino, merita attenzione non solo per l’abilità degli interpreti, partner di Halle Berry è l’altrettanto eccezionale Billy Bob Thornton. La storia è quella dell’incontro fra due drammatiche e disperate solitudini. Leticia Musgrove è giovane, nera, squattrinata, madre di un figlio obeso e fresca vedova di un criminale giustiziato sulla sedia elettrica. Hank Grotowski, odia i negri ed è stato il capo - scorta che ha portato al patibolo il marito della donna. Lei corre da un lavoro all’altro per racimolare pochi dollari, lui ha appena perso l’unico figlio, che lavorava con lui e si è ucciso dopo essere stato violentemente rimproverato per essersi sentito male nel corso dell’esecuzione. Anche il figlio della ragazza muore, vittima di un pirata della strada, ed è l’occasione che fa incontrare l’ex guardia penitenziaria e la bella cameriera di colore. Sesso rovente, incomprensioni, scoperta di scheletri nascosti negli armadi e quiete finale, forse annuncio di una nuova esistenza, sicuramente di una maggiore consapevolezza. Così raccontata sembrerebbe la trama di un melodramma da quattro soldi, ma il film è lontano mille miglia da qualsiasi straripamento sentimentale. Lo segna il clima freddo, misurato e psicologicamente approfondito con cui il regista conduce questa storia disperata e tragica. E' il quadro straziante di una piccola umanità ottusa e sola, terreno di coltura privilegiato di razzismo e intolleranza.

 
Valutazione: 1 2 3 4 5