Le zie

Testo e regia Laura Sicignano, scene e costumi Andrea Taddei, musiche originali Andrea Ceccon, con Riccardo Croci, Maurizio Sguotti, Luciano Incognito, Marco Pasquinucci.

"Le zie" che Laura Sicignano, in veste d'autrice e regista, mette in scena  sono tali sia perché zittelleggiano in continuazione, sia in quanto zie di Luigi XVI, il re francese travolto e decapitato dalla Rivoluzione del 1789. L'autrice le immagina, con varie libertà poetiche rispetto alle cronache, mentre sono in prigione e attendono di essere decapitate. Quattro attori interpretano, in panni muliebri, le non più giovani principesse. Figure ormai prive degli agi di un tempo e, tuttavia, ancora immerse nei pettegolezzi e le congiure di corte. Parlano e sparlano in continuazione, soprattutto di Madame Du Barry, amante di Luigi XV, il loro padre e destinata, a sua volta, ad essere ghigliottinata. E' il quadro vivido, rapido e intelligente, di una società al tramonto, un mondo destinato all'annientamento, ma che, neppure ai piedi del patibolo, coglie il senso di quanto sta accadendo. Riccardo Croci, Maurizio Sguotti, Luciano Incognito, Marco Pasquinucci sono gli ottimi interpreti di questa casta in dissoluzione. La regia quasi non si fa sentire e questo è un pregio non da poco.

 

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